- IL PROGRAMMA
- VANTAGGI PER I GIOVANI
- COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA'
- INNOVAZIONI PER I PROVIDER DI SERVIZI
Il programma EYP offre agli animatori sociali, educatori, operatori dei servizi sociali e di associazioni giovanili un metodo per aiutare i giovani disoccupati e NEET a partecipare a un percorso di sviluppo e crescita personale. Allo stesso tempo il PROGRAMMA EYP aiuta i promotori delle attività a cercare supporto e a coinvolgere attivamente la comunità locale.
In questo modo, non solo i giovani potranno partecipare maggiormente alla vita della società, ma potranno anche effettuare un percorso di empowerment che gioverà alla comunità stessa.
Breve esposizione del programma:
Fase 1: CONDIVIDERE. | Condividere lo scopo delle attività con un gruppo di giovani. Nel corso della prima fase si offriranno attività finalizzate al miglioramento delle loro competenze personali (capacità di comunicazione, spirito di iniziativa, stima in se stessi, attitudine verso la società…) Nel frattempo, la comunità e gli attori locali sono attivati e invitati a organizzarsi per massimizzare la capacità del territorio a supportare i giovani e a impostare così azioni di miglioramento di comune accordo. |
Fase 2: MISURA. | Durante la fase di MISURA, si valutano le abilità e attitudine dei giovani NEET durante un campo di perfezionamento, per poi proceder con attività di miglioramento personali e di motivazione alla partecipazione. Verranno organizzate anche attività con la comunità per favorire l’inclusione e la partecipazione attiva. Le organizzazioni locali saranno chiamate a misurare il proprio livello di sostenibilità in base al modello LICET (test gratuito). In questo modo sarà possibile valutare la loro propensione a supportare lo sviluppo professionale dei giovani coinvolti nelle attività. |
Fase 3: COMUNICAZIONE. | I giovani saranno coinvolti in azioni utili a migliorare la loro preparazione per l’inserimento nel mondo del lavoro (stesura del CV, prove di colloquio selettivo, lavoro di squadra, simulazioni, eccetera) e altre attività di follow up. Gli attori locali useranno i risultati della fase precedente per analizzare e discutere la situazione attuale e offrire spunti di miglioramento e possibilità di assorbire, nel lungo periodo, i ragazzi beneficiari dell’intervento. |
Fase 4: CRESCERE. | Sulla base dei bisogni rilevati nelle fasi precedenti, dove si sono sottolineate le necessità delle imprese locali, i partner aiutano i giovani a cercare corsi di formazione adatti a rispondere a tali bisogni. Si suggeriranno quindi attività quali alternanza scuola/lavoro, apprendistato o azioni strutturate di tutoring, per facilitare l’assorbimento da parte delle aziende locali nel lungo periodo. Gli organizzatori del programma EYP offriranno ai partecipanti le attività di simulazione e supporto adeguate al livello di preparazione dei partecipanti. |
A – Come mettersi in contatto con gli stakeholder locali, quali sono gli scopi del loro coinvolgimento, come supportare le attività locali, come coinvolgere gli attori territoriali e renderli consapevoli delle proprie responsabilità all’interno della comunità etc.
B- Come coinvolgere i NEET, come organizzare le attività all’interno del programma, come promuovere abilità e capacità in gruppi svantaggiati, come facilitare l’inclusione sociale e lavorativa dei NEET etc.
C- Come coinvolgere attivamente la comunità e gli attori locali al fine di supportare i giovani svantaggiati, facilitandone l’integrazione nel mondo del lavoro, offrendo opportunità per le nuove generazioni etc.
Con il programma EYP i giovani partecipanti:
Il coinvolgimento della comunità e degli attori economici e sociali del territorio è una parte fondamentale dell'innovazione apportata dal programma EYP. I partner puntano alla strutturazione di attività che garantiscano il coinvolgimento attivo di un numero congruo di attori locali (imprese, attività commerciali, scuole, servizi sociali, enti di formazione, amministrazioni locali etc.).
In base al metodo LICET®, infatti, tutti questi attori sono fondamentali nell’attivazione di un vero processo di sviluppo locale. Il programma EYP offre quindi dettagli operativi e spunti per garantire tale coinvolgimento e quali compiti assegnare in relazione alle attività da intraprendere con i giovani.
Il coinvolgimento della comunità durante le attività contribuirà al processo di inclusione dei NEET, che diventeranno più sicuri della propria capacità di partecipare ad attività sociali e anche politiche locali.
Il programma EYP punta a offrire ai partecipanti un cambiamento reale e di entrare in contatto con situazioni lavorative e capire quindi meglio come funzionano le imprese e il mercato del lavoro. Questa opportunità sarà di enorme aiuto per coloro che sono usciti dal mondo del lavoro da molto tempo o che non hanno nessuna esperienza lavorativa precedente.
Il progetto offre un nuovo modo di gestire le attività offerte ai giovani, favorendo al tempo stesso il loro sviluppo personale e il coinvolgimento attivo di stakeholder e attori locali, al fine di favorire l’inserimento lavorativo e sociale dei giovani disoccupati. Il programma EYP è basato sul modello dei campi di formazione per l’ingresso nel mondo del lavoro (WLC’s EMPLOYABILITY CAMPS) ed è strutturato sulle 4 fasi del sistema LICET® (metodologia a supporto dello sviluppo sostenibile territoriale).
Le 4 fasi del modello LICET® offrono la base per organizzare e facilitare la collaborazione tra i vari attori della comunità: i giovani, le imprese, le associazioni e le pubbliche istituzioni. Il coinvolgimento di quest’ultime e la conseguente responsabilizzazione riguardo problemi sociali (quali disoccupazione, cattiva condizione sociale dei giovani cittadini etc.) aumentano la consapevolezza e il senso di responsabilità nella creazione di una società più giusta e inclusiva.
Il progetto è innovativo e complementare rispetto ad altri progetti in quanto offre un approccio europeo nell’affrontare problematiche legate alla disoccupazione, concentrandosi al contempo sul coinvolgimento della comunità e dei datori di lavoro locali nella preparazione lavorativa delle nuove generazioni.
Durante il progetto, il programma EYP verrà testato nei 6 paesi Europei partner, con le dovute variazioni per renderlo maggiormente fruibile e adattarlo così alle diverse esigenze culturali, ricavati anche dai feedback provenienti dalla prova pilota (a beneficio dei futuri partecipanti).
L’idea è quella di usare le buone pratiche provenienti dai paesi partecipanti durante la fase di sviluppo per garantire un approccio nuovo e innovativo, reso POI disponibile gratuitamente per tutti gli Stati membri EU.